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Manitowoc presenta la più grande gru topless Potain al bauma 2019

  • La nuova Potain MDT 809 è la più grande gru topless mai prodotta da Manitowoc.
  • L'azienda presenta anche la nuova gru topless con braccio a volata variabile idraulico.
  • Queste eccezionali innovazioni introdotte da Potain, con cicli di sviluppo prodotti sempre più rapidi, non fanno che sottolineare i passi da gigante compiuti dall'azienda grazie ai principi di The Manitowoc Way.

 

 

La nuova Potain MDT 809, la più grande gru topless mai prodotta da Manitowoc, svetta sullo stand Manitowoc al bauma 2019. Dotata di capacità di sollevamento e di uno sbraccio senza precedenti, la nuova gru vanta anche un design avanzato in grado di ridurre i costi operativi e di snellire le procedure di assemblaggio, a tutto vantaggio dei clienti.

Thibaut Le Besnerais, direttore globale prodotto per le gru a torre Potain, sostiene che la realizzazione della MDT 809 segna l'ennesima significativa tappa nello sviluppo dell'azienda leader del settore.

"Il lancio della MDT 809 è uno dei più importanti nella storia recente delle gru a torre Potain," ha dichiarato. "Negli ultimi 10 anni abbiamo assistito ad una crescita consistente nella domanda di gru topless, poiché i clienti ne apprezzano il design compatto e i tempi di allestimento minimi, che consentono di allestire più gru in cantiere per completare i lavori in minor tempo. Non solo, con l'aumento dei processi di costruzione modulare, gli imprenditori devono gestire il sollevamento di carichi sempre più pesanti. E’ evidente come la domanda di gru topless di grande portata stia aumentando. Ma noi volevamo essere certi che ogni nuovo modello di gru da noi prodotto, oltre a soddisfare la domanda di maggiore portata, fosse in grado di mantenere le stesse caratteristiche di facilità di trasporto, rapidità di allestimento e prestazioni ottimali offerte dalle altre gru topless prodotte dall'azienda. La MDT 809 ha tutti i requisiti necessari e supera le aspettative."

Costi inferiori/prestazioni superiori

Grazie alle procedure di montaggio e smontaggio ottimizzate, i proprietari possono installare la gru in cantiere nel minor tempo possibile e smantellarla velocemente, una volta terminati i lavori. Inoltre, la gru garantisce una capacità di sollevamento massima di 40 t e può montare un braccio fino a 80 m di lunghezza massima. Per quanto riguarda il trasporto, la gru è decisamente compatta, per cui tutti i componenti, a parte il meccanismo di rotazione, possono essere trasportati in un container standard.

Il trasporto della gru intera richiede 10 o 11 container, a seconda della tipologia di argano selezionato, ossia dai quattro ai cinque container in meno rispetto alla quantità richiesta normalmente per una gru di queste dimensioni. Le caratteristiche progettuali che agevolano le procedure di spedizione includono imballaggio protettivo delle sezioni del braccio, ottimizzazione dello spazio per il riempimento dei container e rotazione della cabina per agevolare il trasporto. Inoltre, la gru è dotata di una base a traverse di 8 m che offre le caratteristiche prestazionali di un telaio da 10 m, pur richiedendo un solo container per il trasporto.

Montaggio ultraveloce

La Potain MDT 809 agevola il trasporto ma anche l'assemblaggio, una volta raggiunto il cantiere: di norma, il montaggio è due volte più veloce rispetto alle altre gru da 40 t e richiede spazi inferiori. L'assemblaggio della gru con il braccio completo ad un'altezza di lavoro di 50 m richiede meno di tre giorni. La base a traverse di 8 m è più semplice da trasportare ma anche più rapida da allestire, rispetto all'alternativa da 10 m.

La gru presenta dei punti di imbracatura dedicati che ne facilitano il montaggio in cantiere, inoltre le sezioni del braccio possono essere montate sia a terra sia in verticale, a seconda delle condizioni del sito e dello spazio disponibile. La cabina rotante e i punti di collegamento agevolato per il controbraccio semplificano notevolmente il montaggio. Le opzioni di assemblaggio del braccio variano da un minimo di 30 m a un massimo di 80 m, con sezioni da 5 m.

"Abbiamo progettato il braccio in modo tale che fosse più facile assemblarlo, ma anche per agevolarne la manutenzione," ha rimarcato Le Besnerais. "Complessivamente, la MDT 809 rappresenta un nuovo modo di concepire le gru topless ad alta portata. È perfetta per i cantieri edili più grandi, ma può essere installata agevolmente anche nei cantieri con spazi più limitati. Stiamo già riscontrando un marcato interesse dai settori edile, industriale e navale."

Alte prestazioni

Dalla gamma degli argani normali con controllo della frequenza, le opzioni disponibili per questa gru variano dal modello 100LVF al modello 270LVF. È disponibile anche il modello 150HPL, della linea di argani ad alte prestazioni di sollevamento, il più performante in termini di velocità e resistenza. Queste opzioni di argano garantiscono alla gru una gamma di portata massima di 25, 32 o 40 t. Sono previsti carichi in punta fino a 9 t ad un massimo di 80 m. Il nuovo sistema di torre K rinforzata consente di raggiungere un'altezza libera fino a 80 m.

Gli utilizzatori possono scegliere tra una configurazione a due avvolgimenti di fune sul carrello, per un sollevamento più veloce, oppure a quattro avvolgimenti, per le operazioni di sollevamento pesante. All'interno della cabina, premendo un pulsante l'operatore può attivare il sistema di tensionamento automatico della fune. Ciò è particolarmente utile per i progetti a lunga durata, dove queste operazioni sono richieste con maggior frequenza. Inoltre, questa gru offre il sistema di controllo CCS, con i suoi profili operatore personalizzabili, le procedure di messa in servizio semplificate, le funzionalità di curva di carico P+ e altro ancora.

Potain MRH 125

Oltre alla MDT 809, al bauma 2019 è esposta un'altra gru Potain decisamente eccezionale, la MRH 125. Questa innovativa gru è la prima della gamma europea a combinare braccio a volata variabile e funzioni topless; inoltre, per garantire maggiore efficienza, il braccio a volata variabile è comandato idraulicamente. La gru offre una portata massima di 8 t con braccio fino a 50 m, ed una capacità di sollevamento pari a 2 t in punta. Gli utenti possono configurare la gru ad un'altezza libera fino a 57,9 m, mentre la velocità del cavo può raggiungere 118 m/min con l’argano 50LVF20.

Come per la MDT 809, Manitowoc ha puntato molto sul ritorno dell'investimento effettuato dai clienti. Questa gru offre un design che si adatta facilmente a qualsiasi tipo di cantiere urbano congestionato, mentre i tempi di trasporto e di assemblaggio sono stati ottimizzati.

"I costi di trasporto della MRH 125 sono decisamente ottimali per una gru con braccio a volata variabile di questa categoria di portata," ha dichiarato Le Besnerais. "Inoltre può essere installata sulle nostre torri K standard da 1,6 o 2 m, il che ne ottimizza l'uso a vantaggio dei proprietari, e garantisce un consumo energetico inferiore alle gru con braccio a volata variabile tradizionali."

Per trasportare la parte superiore della gru sono richiesti appena quattro container, mentre il controbraccio e la base del braccio possono essere trasportati in un collo unico. Lo speciale meccanismo idraulico di sollevamento VVH e i cilindri vengono preinstallati in fabbrica, pertanto non richiedono ulteriore montaggio in cantiere.

Un altro vantaggio rispetto alle gru con braccio a volata variabile tradizionali è rappresentato dal fatto che la potenza idraulica del meccanismo VVH non richiede l'installazione della fune del braccio a volata variabile in fase di allestimento. Anche l’argano di sollevamento, il falcone per manutenzione e la piastra laterale antivento del braccio sono già installati in fabbrica. Inoltre, non è necessario adattare in loco la piastra antivento, indipendentemente dalla lunghezza del braccio montato sulla gru.

Una volta in cantiere, la gru garantisce prestazioni operative eccellenti, anche se installata in spazi angusti. Il braccio può essere portato dalla posizione orizzontale a quella quasi completamente verticale (88°) in soli due minuti mentre il controbraccio, che misura appena 7 m, è facile da collegare in fase di assemblaggio. Il raggio di rotazione libera fuori servizio è di appena 10 m, indipendentemente dalla lunghezza del braccio, il che la rende ideale per i cantieri più congestionati, mentre la cabina può essere fissata a qualsiasi lato della torre, per adeguarsi alle condizioni di lavoro.

Potain MDT 219 con ascensore Cab-IN

A completare la gamma di gru a torre Potain esposte al bauma 2019 vi è il modello MDT 219. La MDT 219 è la gru a maggiore portata facente parte della gamma di gru a torre MDT CCS City, con una portata massima di 10 t e fino a 65 m di braccio disponibile.

Questa gru è esposta insieme al nuovo ascensore Cab-IN per i gruisti, e alloggiato all'interno della torre. L'ascensore Potain Cab-IN consente di salire e scendere dalla cabina in modo facile, veloce e sicuro, pur mantenendo il normale accesso alla torre tramite scala. Può essere installato agevolmente all'interno di qualsiasi sistema di torre K con sezioni da 1,6, 2 e 2,45 m. Inoltre, è compatibile con tutte le basi e i telai Potain, quindi può essere installato sia sulle gru esistenti sia sui nuovi modelli. L'ascensore prevede un limite massimo di portata pari a 200 kg, quindi può trasportare due persone contemporaneamente. Anche gli addetti alla manutenzione troveranno particolarmente utile questo ascensore, che offre una visuale migliore sulla torre e consente di accedere alla sommità.

Un altro vantaggio non trascurabile del modello Potain Cab-IN è il rapporto costo/efficienza. Grazie al design interno alla torre, l'installazione procede di pari passo con il montaggio della gru, senza richiedere costi di trasporto aggiuntivi o spazio di stoccaggio supplementare in cantiere.

Le tre gru topless in mostra confermano la solida esperienza acquisita da Manitowoc in questo settore sempre più popolare.

"Vogliamo che la nostra esperienza al bauma 2019 evidenzi la nostra posizione di leadership nel settore," ha dichiarato Le Besnerais. "Le gru qui esposte promuovono l'intera gamma dei prodotti aziendali, ma ciò che desideriamo è mostrare ai nostri clienti come sappiamo avvalerci delle più innovative tecnologie progettuali per realizzare gru più veloci, robuste e facili da usare rispetto a qualsiasi macchina abbiano mai visto prima."